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Attenzione!! Tentativo di truffa

Ci è stato segnalato che un sedicente Signor Pasolini richiede telefonicamente donazioni utilizzando il nome dell’Associazione Infanzia Nefropatica.
Si tratta di una truffa, poiché nessuno è stato autorizzato dall’AIN a richiedere donazioni con questa modalità.
Gli unici modi per sostenere la nostra associazione sono quelli indicati qui https://ain.piemonte.it/come-sostenerci/.
Non accettate nessun tipo di proposta telefonica!
I fagioli ribelli in tournée con Berberè






Grande successo per la presentazione del libro “I fagioli ribelli” di Bruno Damini c/o il Centro Commensale Binaria.
Una preziosa occasione per le nostre famiglie, i nostri bambini e per tutti gli operatori per confrontarsi su temi importanti: il ruolo della dieta nell’insufficienza renale cronica, gli ostacoli che pone alla socialità, le difficoltà pratiche nella vita di tutti i giorni.
E per finire una degustazione di pizzette aproteiche che hanno deliziato il palato di grandi e piccini!
AIN ringrazia di cuore l’autore, Il Dott. Pasini, Matteo Aloe, la Rete del Ma.Re. e tutto il pubblico: è stata una splendida serata in un luogo meraviglioso.
Intervista ai nostri scrittori preferiti
Si raccontano in un’intervista Nihal El Ouadih, Federica Guaglione e Gabriele Lupi, i tre bambini che hanno scritto il libro “Scrittori per caso in viaggio” grazie all’aiuto delle due componenti del gruppo DonneInsieme di Carignano, Michaela Scarino (vice-presidente) e Sylvie Borriello, e dell’infermiera Lorena Stievano.

MONCALIERI 1-27 giugno 2021 – Artisti in mostra alla Famija Moncalereisa

Le opere esposte si potranno acquistare e il 15% dal valore dell’opera sarà devoluto a favore dell’AIN.

I fagioli ribelli
Oggi è la giornata Mondiale del Rene.
Tutto il mondo la celebra nei modi più diversi.
Vi diamo un suggerimento: provate a leggere “I fagioli ribelli”.

E’ un libro scritto da un giornalista, Bruno Damini, che ha giocato la sua scommessa insieme ai colleghi della Nefrologia Pediatrica di Bologna, a dietiste e psicologi, alla rete Ma.Re., a chef e maestri pasticceri, ai pazienti e alle loro famiglie.
Il libro racconta storie di malattie renali difficili senza retorica né disperazione, ma guardando in avanti.
Le ricette che trovate in fondo non sono un’appendice del libro, ma, in qualche modo, la sua sostanza.
Perché l’autore raccoglie la difficoltà dei bambini nefropatici (e non solo dei bambini!) a seguire una dieta difficile e grigia, e la fa tradurre, da esperti del mestiere, in piatti saporiti e colorati, che fanno stare meglio perché buoni, belli e più simili a quelli “ proibiti”.
Buon 11 marzo a tutti!
11 marzo 2021 – Giornata mondiale del rene
Ieri sera la Mole Antonelliana si è illuminata di rosso per celebrare la Giornata Mondiale del Rene.
Buon 11 marzo a tutti!



Scrittori per caso
Buongiorno, io sono Gatta Arruffata (al secolo Michaela) e sono qui per presentarvi i miei amici: Stella Fantastica (Nina), Giumberto Caccamo (Gabriele), Maga Puffa (Federica) e ultime, ma non meno importanti, Smemorina e Smemoranda (Lorena e Sylvie)… tutti insieme siamo gli SCRITTORI PER CASO!
Il progetto SCRITTORI PER CASO nasce, in collaborazione con il Porto dei Piccoli durante il periodo del primo lockdown con l’idea di sperimentare un’attività di intrattenimento on line con i bambini della Dialisi dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino.
L’attività consiste nel giocare con le parole, ma soprattutto trovare il punto d’incontro magico tra le parole e la fantasia.
Da qui sono nati dei racconti, dove ogni scrittore ha contribuito con la propria fantasia a volare fuori dalla stanza e a incontrarsi con personaggi e mondi paralleli. Ognuno di noi è diventato personaggio mischiando reale e irreale in rocambolesche avventure.
Si sono creati legami che sono riusciti a superare la differenza di età dei componenti del gruppo e i limiti che può creare l’incontrarsi attraverso uno schermo.
Dai racconti è nata la voglia di imparare ad interpretarli, un po’ a metterli in scena, anche solo con la voce.
Gli obiettivi del progetto era tanti, ed il primo, la pubblicazione di un libricino con le prime avventure, è già stato raggiunto! Poi, se ce ne darete modo, vi sveleremo anche gli altri…

Acquistare il nostro libro è facile! Clicca qui
Il ricavato dalla vendita verrà devoluto in beneficenza per progetti destinati ad attività ludico-ricreative del reparto di Nefrologia, Dialisi e Trapianto dell’Ospedale Infantile Regina Margherita (Città della Salute e della Scienza di Torino).
Il Mare in Rete – Attività interattive a distanza per i bambini della Dialisi OIRM
In questo periodo di emergenza e isolamento forzato, che colpisce molteplici aspetti della vita quotidiana e causa un senso di insicurezza e solitudine, il Porto dei Piccoli ha continuato la sua attività sfruttando la potenzialità dello sviluppo tecnologico, creando un progetto ad-hoc, “Il Mare in Rete”.
Attraverso la sinergia di tecnologia e laboratori ludico-didattici, l’Associazione è riuscita a garantire il proseguimento delle attività con i bambini che di più soffrivano l’isolamento causato dal lock-down, cercando il più possibile di garantire una relazione diretta, una presenza continua e costante.
Attraverso la tecnologia, infatti, Il Porto dei Piccoli è riuscito ad entrare virtualmente nelle case dei bambini, raggiungendoli indipendentemente dal luogo in cui abitano: ed è in questo modo che il Mare in Rete è riuscito a superare le barriere della distanza, garantendo presenza potenzialmente su tutto il territorio nazionale.
In Piemonte, a partire da Aprile 2020, hanno partecipato al progetto 14 bambini; 6 di loro sono seguiti dal reparto di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale Infantile Regina Margherita e hanno potuto fare questa preziosa esperienza, insieme ai loro fratelli e sorelle, grazie alla stretta collaborazione delle Infermiere della Dialisi (in particolare Sylvie Borriello, che ha coordinato il progetto) con gli operatori del Porto dei Piccoli.
La frequenza degli interventi è flessibile e viene valutata insieme alla famiglia di settimana in settimana, con una variabilità elevata (da 3 volte a settimana circa a una volta ogni 20 giorni),; anche la durata delle attività è variabile, da 40 minuti a un’ora circa.






